La prostata, o come è altrimenti nota come prostata, è un organo maschile abbastanza vulnerabile che è esposto a varie malattie urologiche, in particolare la prostatite. E, nonostante la diffusione della malattia, il trattamento della prostatite cronica è un compito piuttosto difficile.
Varietà di prostatite e ragioni del loro sviluppo
La prostatite è una malattia della prostata, che è accompagnata da un processo infiammatorio dei tessuti. La prostatite è classificata in base ai seguenti dati:
- prostatite batterica acuta dovuta ad agenti infettivi;
- prostatite batterica cronica (infettiva);
- prostatite cronica batterica (non infettiva);
- prostatite infiammatoria asintomatica.
Prostatite batterica cronica: la natura di questa specie non è completamente compresa, nonostante molti studi. Questo tipo si verifica nel corpo maschile a seguito di un'infezione della prostata, che è possibile per una serie di motivi:
- ipotermia grave;
- ha problemi a svuotare la vescica;
- vita sessuale instabile (irregolarità o mancanza di essa);
- che accompagna malattie croniche del sistema genito-urinario;
- conduce uno stile di vita malsano;
- mancanza di mobilità.
Molto spesso la malattia procede senza sintomi evidenti ed è visibile solo durante i periodi di esacerbazione, che sono accompagnati dai seguenti segni:
- sensazione di disagio e svuotamento incompleto durante la minzione;
- diminuzione dell'attività sessuale;
- dolore al basso ventre.
Inoltre, la prostatite cronica può provocare varie malattie della vescica, che progrediscono fino allo stadio di manifestazione acuta della malattia, e quindi è già previsto il trattamento dell'esacerbazione della prostatite cronica.
Prostatite batterica cronica: l'incidenza è del 92-95% di tutti i tipi di prostatite. Questi dati possono essere utilizzati per valutare la prevalenza. Non ci sono limiti di età per questa malattia, quindi colpisce uomini di tutte le età, ma il valore massimo scende in media dopo 30 anni. La malattia viene diagnosticata in base ai seguenti sintomi:
- la presenza di disagio doloroso (più di 3 mesi) negli organi pelvici;
- nessun segno di un ambiente infettivo;
- aumento della disfunzione dell'attività sessuale e della minzione.
È anche possibile differenziare la prostatite calcarea cronica in urologia, che a sua volta è una conseguenza della prostatite cronica ed è più problematica per gli uomini più anziani.
La prostatite cronica può essere curata?
Ogni paziente è tormentato dalla questione dell'efficacia del trattamento della prostatite cronica, poiché questa malattia non solo porta molti tipi particolari di disagio, ma provoca anche traumi psicologici per un uomo.
Date le diverse direzioni nell'uso dei metodi, notiamo che questa nomina viene effettuata da uno specialista sulla base di misure diagnostiche. L'urologo crea individualmente un programma completo per il trattamento della prostatite, che comprende un'intera gamma di procedure terapeutiche. Quindi, un approccio conservativo completo include:
- trattamento farmacologico della prostatite cronica;
- fisioterapia;
- terapia manuale.
Come già accennato, uno specialista seleziona un programma individuale, che sarà sottoposto ad adeguamenti dallo schema generale, e ogni singolo paziente è un metodo separato di trattamento per la prostatite cronica, calcolato dal suo medico curante.
Il trattamento efficace della prostatite di tipo cronico include principalmente i seguenti test aggiuntivi:
- Consultazione con un neuropsichiatra, endocrinologo, cardiologo;
- Esecuzione di una risonanza magnetica o computerizzata del cervello per studiare le funzioni delle sue prestazioni e della sua struttura;
- ricerca sulle condizioni ormonali;
- Ultrasuoni del sistema genito-urinario.
Come viene trattata la prostatite cronica se il paziente non vede alcun sintomo? Questo caso significa che il paziente è in remissione o la malattia è asintomatica. Quest'ultimo caso, ovviamente, prevede una visita immediata a uno specialista che eseguirà tutte le procedure necessarie. Le condizioni di trattamento per la prostatite cronica di solito vanno da 2 settimane o più, dipendono dalle condizioni della prostata e dal grado della malattia.
Ad esempio, i farmaci usati per trattare la prostatite cronica richiedono un'assunzione costante negli uomini che sono associati alla malattia come diminuzione del flusso sanguigno arterioso nel pene. E per aumentare il flusso sanguigno e provocare un'erezione, è necessario un uso costante di farmaci vasodilatatori.
Curare la prostatite cronica a casa
In caso di esacerbazione della prostatite cronica, vengono seguite tutte le raccomandazioni descritte di seguito. Questo è riposo a letto per diversi giorni, esclusione dall'attività fisica, rifiuto dell'alcol. Dopo aver eliminato l'esacerbazione della prostatite cronica, è necessario decidere il programma di lavoro e di riposo per molti anni.
Per evitare riacutizzazioni ricorrenti, è necessario seguire sempre le seguenti linee guida di base:
- Evita l'ipotermia: prima escludi di sederti su pavimenti freddi, cordoli di cemento e pietre, anche nella stagione calda. L'abbigliamento dovrebbe essere abbastanza largo e leggero, ma adatto al periodo dell'anno. Un modo eccellente per sbarazzarsi delle esacerbazioni della prostatite cronica è indurire il corpo. In questo caso, è possibile utilizzare indurenti a bagno d'aria e acqua e stare all'aperto per almeno 1-2 ore al giorno.
- È molto importante svuotare regolarmente la vescica, evitare il trabocco e la ritenzione urinaria prolungata ("non tollerare", vai in bagno ogni 3-4 ore).
- Se hai un lavoro sedentario, ogni ora o due devi fare una pausa di 3-5 minuti, correre e riscaldarti. Se ciò non è possibile, è necessario ritrarre l'ano almeno 40-50 volte in un approccio e ripetere questi esercizi 4-6 volte al giorno.
- L'attività fisica regolare e moderata è uno dei fattori più importanti per prevenire le esacerbazioni della prostatite cronica e per eliminare la congestione della prostata e degli organi pelvici. Il minimo di tali attività sono esercizi mattutini quotidiani, durante i quali 30-40 minuti di corsa continua a un ritmo moderato o veloce (cioè senza fermarsi, andare al negozio, ecc. ). Inoltre, è necessaria un'escursione settimanale nella natura con lavoro praticabile in campagna per 2-3 ore di raccolta bacche, funghi o lunghe passeggiate nel fine settimana, visitando la piscina o, in casi estremi, a casa con simulatori domestici (tapis roulant, vogatore, Stepper).
- Se possibile, escludere traumi al perineo (rifiuto del ciclismo professionistico regolare, sport equestri, motocross).
- L'attività sessuale regolare è il fattore più importante per eliminare la congestione della prostata. Inoltre, la moderazione è importante qui, la corrispondenza tra i rapporti sessuali e la costituzione sessuale di un uomo. È importante evitare rapporti prolungati e intermittenti per avere un partner sessuale permanente.
- combatte la stitichezza.
- Rifiuto completo del consumo di alcol durante l'esacerbazione della prostatite e massima riduzione del consumo di alcol durante la remissione. Ciò richiede un rifiuto completo della birra e dei vini economici.
- Se possibile, evita il lavoro che implica una tensione nervosa costante, situazioni stressanti frequenti o impara a resistere allo stress attraverso l'auto-allenamento e la meditazione.
- Visita preventiva da un urologo due volte all'anno per un esame clinico, TRUS, test di laboratorio delle secrezioni urinarie e prostatiche e dopo 40 anni - e PSA. L'implementazione di queste semplici misure previene la possibile esacerbazione della prostatite cronica e aiuta a rafforzare il corpo e le sue difese.
Come puoi curare la prostatite cronica con i farmaci?
Le cause principali della prostatite sono inizialmente varie infezioni e virus a trasmissione sessuale, che a loro volta colpiscono l'uretra e vengono rilevati nel tessuto della prostata. Va notato che quando si diagnostica la prostatite batterica cronica, il trattamento consiste in diverse fasi.
Il trattamento della prostatite batterica è uno dei compiti più difficili nell'urologia moderna. Nonostante i progressi nella diagnosi e l'individuazione tempestiva della malattia, la guarigione completa può essere raggiunta solo nel 30% dei casi. La moderna terapia della prostatite batterica si compone di diverse fasi e può rispondere chiaramente alla domanda: "La prostatite cronica viene trattata e come esattamente? " Il successo dipende anche in gran parte dal coordinamento della catena paziente-medico. Quindi, le fasi principali del trattamento:
- sollievo dal dolore - uso di farmaci antinfiammatori non steroidei;
- riduce l'ansia - prendi antidepressivi;
- ripristino del processo di minzione;
- trattamento locale - fare la doccia;
- trattamento fisioterapico;
- Terapia mirata: si consiglia di assumere farmaci prescritti da un medico per la prostatite batterica cronica, nonché antibiotici.
- trattamento chirurgico della prostatite cronica: l'uso di questo metodo è necessario in caso di restringimento dell'uretra e ascessi prostatici.
Va notato che il trattamento della prostatite cronica con antibiotici è abbastanza giustificato al giorno d'oggi, ma solo dopo aver completato l'intero corso, che dura in media circa 2 settimane. Al termine, il medico valuta i risultati e più spesso c'è una tendenza positiva. Gli antibiotici per la prostatite cronica vengono utilizzati perché questa malattia è contagiosa ed è principalmente causata da batteri patogeni che richiedono assolutamente una terapia antibiotica. Il punto cruciale è la scelta corretta del farmaco secondo uno schema di utilizzo chiaramente selezionato dal medico curante.
È particolarmente importante notare che quando si assumono farmaci per la prostatite cronica, è necessario attenersi rigorosamente ai tempi del regime di trattamento prescritto e alla frequenza delle dosi.
Vale la pena ricordare che non esiste una cura assoluta per il trattamento della prostatite cronica e la massima cura può essere raggiunta solo con una diagnosi approfondita e il rispetto di tutte le prescrizioni di uno specialista. L'automedicazione è particolarmente dannosa per questa malattia a causa della sua specificità e gravità.